Con l’avvento della pandemia, gli italiani si sono dovuti abituare a parole e a abitudini poco frequenti o totalmente nuove nella vita di oggi. Una fra tante è per esempio la parola SPID: il Sistema Pubblico di Identità Digitale, obbligatorio dal 1 Ottobre 2021 per poter accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione. 

Tra code infinite alle poste e problematiche legate all’analfabetismo digitale in Italia, non tutti in Italia dispongono ancora dello SPID: solo il 43% degli italiani maggiorenni possiedono la loro identità digitale. 

E noi di Copying, che siamo abituati a parlarvi di ogni cosa che è digitale, non possiamo tralasciare questo argomento. In questo articolo vi mostreremo come firme digitali, uno dei nostri servizi di spicco, e identità digitale possano andare particolarmente a braccetto.

Andiamo a vedere il perchè.

Identità e Firma Digitale: le differenze e le somiglianze

Se lo SPID è posseduto da circa 26 milioni di italiani, le firme digitali hanno circa 20 milioni di utenze attive, secondo un monitoraggio dell’AgID su dati forniti da certificatori accreditati a fine 2019. Insomma, si può dire che sia una crescita che va di pari passo e che garantisce una sperata sinergia per tutte quelle procedure che riguardano PA e trattazioni legali e, in futuro, potrebbero affermarsi anche nel privato. 

Per capire come queste due tecnologie possono operare insieme dobbiamo prima fare chiarezza sulla loro distinzione: 

• Identità elettroniche: servono ad identificare la tua identità sui servizi online tramite un insieme di dati e informazioni che trasportano la tua identità fisica nel digitale.
• Firme elettroniche: oltre a fornire la propria identità, forniscono anche la volontà certa di compiere un’azione, soprattutto in ambito legale e contrattuale. 

Se con l’identità digitale solitamente si compiono accessi a servizi e si danno conferme di qualcosa con un semplice clic, con la firma elettronica la volontà di esprimere questo qualcosa assume un vero e proprio valore legale a cui viene data identità e data certa di quando è stata sottoscritta l’intenzione, il che la rende più sicura a livello legale.

Firma Elettronica: le possibilità 

A differenza dello SPID, che è un servizio gratuito pensato per ogni cittadino italiano, la firma elettronica qualificata è un servizio molto più complesso e per questo necessariamente più costoso per il suo tipo di utilizzo. 

Più comoda per un tipo di utilizzo veloce è la firma elettronica avanzata che non richiede uso di certificati qualificati e chiavi private di firma: per confermare la proprio volontà tramite firma sarà sufficiente confermare tramite una password temporanea inviata via cellulare o, appunto, tramite la propria identità elettronica. 

Se ci limitassimo però a compiere queste procedure con a disposizione solo l’identità digitale andremmo incontro a diverse problematiche. Per dimostrare che l’utente abbia davvero contrassegnato un certo consenso, si dovrebbe andare ad esaminare tutto il flusso che porta dall’accesso all’accettazione dei termini e condizioni e privacy del servizio. Avendo invece a disposizione la firma elettronica semplificata, si elimina completamente il bisogno di verificare questo flusso: l’utente ha certamente firmato con una firma elettronica valida e per questo, agli occhi della legge, non serve nessun altro passaggio. 

Qual è il futuro per la firma elettronica e l’identità digitale?

Il futuro vede sicuramente i due servizi insieme, dove firma elettronica possa agire come accesso e fornitura di dati iniziali e la firma elettronica come conferma legale della propria volontà di procedere. 

Per poter raggiungere questo ambizioso futuro ovviamente ci dovranno essere delle leggi che rendano questa accoppiata possibile. Al momento una firma elettronica di qualsiasi tipo che basi l’identificazione del firmatario tramite SPID viene messa sullo stesso piano delle altre firme digitali e quindi è soggetta alle stesse regole, senza particolari facilitazioni. 

Nonostante le poche agevolazioni, già alcuni provider stanno provando a offrire questa soluzione ma rimane un servizio piuttosto dispendioso per le aziende e gli uffici pubblici a causa, per esempio, di polizze assicurative troppo alte.

Noi di Copying crediamo fermamente nel progetto di portare cultura digitale all’interno delle aziende  e siamo promotori di innovazione sotto qualsiasi aspetto. Per questo lavoriamo da anni per portare i servizi di firma digitale all’interno di aziende e enti pubblici, qui la nostra pagina dedicata alle firme elettroniche.

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