Lo schema, elaborato dal Ministero dell’Interno, fornisce indicazioni per l’unificazione su un unico supporto della carta di identità elettronica e della tessera sanitaria, così come previsto dal cosiddetto decreto sviluppo del 2011.
Lo schema di Regolamento recante disposizioni in materia di carta d'identità elettronica unificata alla tessera sanitaria è stato realizzato per adempiere a quanto previsto dall’articolo 10 comma 3 del cosiddetto “decreto sviluppo” del 2011 (decreto legge n. 70 del 2011) successivamente convertito nella legge n. 106 del 2011.
La norma in questione aveva disposto l’unificazione su medesimo supporto elettronico della carte di identità e della tessera sanitaria, e con lo schema di regolamento si è dato il via all’attuazione di questo processo.
Il documento tuttavia si limita sostanzialmente a prevedere l’unificazione dei documenti, demandando ad un successivo decreto, ad oggi ancora non emanato, l'ampliamento delle possibili funzioni del documento elettronico.
Nel dettaglio, lo schema di regolamento si compone di 8 articoli – dedicati tra le altre cose alla definizione e alle caratteristiche del documento digitale unificato, ai suoi destinatari, alle modalità di rilascio e all’ampliamento delle possibili utilizzazioni del nuovo documento – e prima di giungere all’esame del Consiglio di Stato aveva già acquisito i pareri favorevoli dell’Agenzia per l'Italia digitale, del Ministero della salute e del Garante per la protezione dei dati personali; l'intesa della Conferenza unificata Stato Regioni e province di Trento e Bolzano; e il nulla osta del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
Esprimendo a sua volta parere favorevole, il Consiglio di Stato ha richiesto alcune integrazioni al documento, per lo più di tipo formale. In aggiunta, ha invitato il Ministero dell’Interno a valutare l’ipotesi di rilasciare sullo stesso documento digitale unificato anche la cosiddetta “tessera europea di assicurazione malattie”.
Clicca qui per scoprire il nostro Servizio di Formazione
Per maggiori informazioni o per chiedere un incontro, potete chiamare il numero verde