E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n.118 del 22 maggio, il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 3 aprile 2013, che contiene il Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni ed è entrato in vigore il 6 giugno.
Ricordiamo che la legge 24 dicembre 2007, n. 244 aveva introdotto l’obbligo di fatturazione elettronica alle pubbliche amministrazioni. Poi nel 2008, con il decreto del 7 marzo 2008, il Ministero dell’economia e delle finanze aveva individuato quale gestore del sistema di interscambio (sistema attraverso il quale saranno inoltrate le fatture elettroniche alla PA) l’Agenzia delle Entrate e SOGEI - Società Generale di Informatica S.p.A. - quale struttura dedicata ai servizi strumentali e alla conduzione tecnica del citato sistema di interscambio.
Con il DM 55/2013 il Ministero dell’Economia e delle Finanze detta finalmente la disciplina speciale per le fatture elettroniche emesse nei confronti della pubblica amministrazione.
La fattura elettronica sarà emessa in formato XML, con firma elettronica qualificata o digitale, trasmessa a mezzo PEC o sistemi analoghi che certifichino la data e l’ora dell’invio e della ricezione della comunicazione e l’integrità del contenuto della stessa oppure tramite altri sistemi dettagliatamente descritti nell’allegato B. dello stesso DM 55/2013.
Il Sistema di Interscambio, gestito da Sogei, si interfaccerà tra l’emittente ed il destinatario ed invierà, in formato XML, dei messaggi di ritorno a conferma del buon esito della trasmissione. Questo messaggio garantisce la messa a disposizione del messaggio e dei files allegati da chi invia rispetto a chi riceve.
Il Sistema di Interscambio controllerà: integrità del documento, nomenclatura ed unicità del documento, autenticità e validità del certificato di firma, conformità del formato alle specifiche tecniche, validità del contenuto della fattura.
Le specifiche tecniche di dettaglio delle soluzioni informatiche da utilizzare per l’emissione e la trasmissione delle fatture sono rese disponibili entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del Regolamento sul sito del Sistema di Interscambio.
Obblighi e termini per la PA
Le amministrazioni pubbliche dovranno identificare gli uffici interni deputati, in via esclusiva, alla ricezione delle fatture elettroniche da parte del Sistema di interscambio e ne cureranno l'inserimento e l’aggiornamento nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA).
Nel regolamento sono previste delle misure di supporto per le piccole e medie imprese. All’art. 4 del Regolamento è stabilito, infatti, che "il Ministero dell'economia e delle finanze, nell'ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti, renda disponibile in via non onerosa sul proprio portale elettronico, accessibile all'indirizzo www.acquistinretepa.it, alle piccole e medie imprese abilitate al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) e che forniscono beni e servizi alle amministrazioni, i servizi e gli strumenti di supporto di natura informatica in tema di generazione delle fatture nel formato previsto dal Sistema di interscambio e di conservazione, nonché i servizi di comunicazione con il detto Sistema, secondo quanto previsto nel documento che costituisce l'allegato E del presente regolamento”.
Il regolamento prevede i termini decorsi i quali le amministrazioni non potranno più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica per il tramite del Sistema di interscambio.
In particolare, in base a quanto disposto dall’art. 6 del regolamento, l’obbligo di fatturazione elettronica nei rapporti con le amministrazioni pubbliche scatterà:
- dopo 12 mesi dall’entrata in vigore del regolamento per i Ministeri, le Agenzie fiscali e gli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale;
- dopo 24 mesi dall’entrata in vigore del regolamento per le altre amministrazioni pubbliche.
Secondo quanto previsto dal regolamento, il Sistema di Interscambio sarà comunque reso disponibile alle amministrazioni che intenderanno avvalersene per la ricezione delle fatture elettroniche, trascorsi 6 mesi dall’entrata in vigore del Regolamento.