L'INAIL, con la circolare n. 2 del 2014, ha chiarito che è possibile ottenere solo ed esclusivamente in modalità telematica le seguenti tipologie di prestazioni:
- ricorsi on line per oscillazione tasso di competenza delle sedi
- domanda per la rettifica dell'inquadramento e della classificazione
- richiesta di autorizzazione alla vidimazione in fase di stampa laser del Libro unico del lavoro.
Nella circolare si afferma anche che, in mancanza di appositi servizi on line, le imprese dovrebbero comunque usare il canale della posta elettronica certificata per comunicare con l’istituto. Ciò dovrebbe avvenire anche per la segnalazione di eventuali malfunzionamenti dei servizi già disponibili in digitale.
“In assenza di appositi servizi telematici - si legge nel testo - la normativa vigente prevede, per la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le pubbliche amministrazioni, l’uso di una casella di Posta Elettronica Certificata.
Anche nel caso in cui non sia possibile utilizzare il canale telematico a causa di anomalie della procedura informatica, l’utente potrà effettuare la segnalazione entro i termini di legge, con un messaggio di Posta Elettronica Certificata che riporta in allegato la copia della schermata di errore restituita dal sistema e ostativa all'adempimento individuato”.
Infine, l’Inail ricorda che un contact center multicanale è a disposizione degli utenti per fornire chiarimenti in materia (numero verde 80 31 64, per chiamate gratuite da telefono fisso; e numero 06 164 164, per chiamate a pagamento da telefonia mobile), e che sul portale dell’istituto, nell’area “Inail Risponde”, si possono ottenere ugualmente informazioni e delucidazioni sull’utilizzo dei servizi online, oltre che consultare approfondimenti normativi e procedurali.